[41] Aonde me levas, minha arte?
Dove mi porti, mia arte?
in che remoto
deserto territorio
a un tratto mi sbalestri?
In che paradiso di salute,
di luce e libertà,
arte, per incantesimo mi scorti?
Mia? non é mia questa arte,
la pratico, la affino,
le apro le riserve
umane di dolore,
divine me ne appresta
lei di ardore
e di contemplazione
nei cieli in cui m’inoltro...
Oh mia indecifrabile conditio
Mia insostenibile incarnazione!
Mario Luzi (1994). Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini.
in che remoto
deserto territorio
a un tratto mi sbalestri?
In che paradiso di salute,
di luce e libertà,
arte, per incantesimo mi scorti?
Mia? non é mia questa arte,
la pratico, la affino,
le apro le riserve
umane di dolore,
divine me ne appresta
lei di ardore
e di contemplazione
nei cieli in cui m’inoltro...
Oh mia indecifrabile conditio
Mia insostenibile incarnazione!
Mario Luzi (1994). Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini.